Il Forte di Exilles

Percorsi tra storia e arte nelle Valli di Susa

di Ottavio Zedda

Nasce allo scopo di proporre, le acquisizioni della più aggiornata produzione editoriale nei settori dell’archeologia, della storia, dell’arte dell’architettura delle valli di Susa, in una Collana in più volumi.

La sesta piccola guida è dedicata al Forte di Exilles. La fortezza di Exilles è il più grande monumento della Valle di Susa. Esisteva già quando i conti d’Albon nel XII secolo esercitavano il controllo strategico, militare e mercantile, sulla strada del Monginevro. Nel Cinquecento è a lungo conteso dalle opposte fazioni cattoliche e riformate che ambivano al controllo del Delfinato al di qua delle Alpi. Fatto radere al suolo dai francesi in seguito al trattato di Parigi 15 maggio 1796, il Forte viene ricostruito nell’assetto odierno tra il 1818 e il 1829 dal Re di Sardegna tornato in possesso dei suoi territori.